1. |
Rana flambé
05:18
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Gianfranco ne
ha viste di crude e
di cotte ma non te
rana flambé
Pescavi tu su
fondi sabbiosi
a 500 metri giù
nel mare blu
Rana flambé
se Franco ti vuol
cucinare col ragù
non da del tu
Trovata ti ha
al reparto surgelati
di piazza Cavour
al Carrefour
Giochi d’ombre
presagiscon
delle tenebre
(no non voglio scendere
dal carrello no perché)
impensabili
Lady D ha
3000 cose in testa
e un cucciolo di punk
alla sua età
Servita è
per Franco la famosa
rana che oramai
è un po’ flambé
Non ti pare
un tantino
troppo tenera
(ho seguito la ricetta
tieni prendi un’altra fetta)
forse troppo rum
Lisa sta là
sfuggita eppure
non lontana da chi è
fra noi di qua
Fortuna che
nella sfortuna Bruna
abbia cercato già
soluzione
Se Franco s’è
mangiato in un boccone
la rana flambé
lo deve a lei
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2. |
Braccia conserte
03:28
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Braccia conserte
ore inerte latente
tizzoni annacquati
da pose ormai certe
sorridi digrigni
i tuoi denti sbiancati
stendi al balcone
ginocchia pesanti
Sotto la brace
scintillano mondi
orbite lente
glaciali ritorni
prova un po’ a smuovere
appena il carbone
prendono fuoco
assai presto i bisogni
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3. |
Bugia
02:26
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Bugia perché
non sai far 3+3
è così facile
conta con me
Ecco un pallottoliere
per noi tre
Lady D tu
sei per me il cielo blu
Cometa già
carponi va
Tutte le stelle conterò
Riflette il fiume in piena
indaco specchio d’acqua
re senza ombra o macchia
cristallo di Boemia
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4. |
Stai
02:43
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Ciao amico quanto tempo
no che non te l’aspettavi sai
giù non vedon l’ora
che ritorni
Lì ci trovi noi e un tot di
divertenti belle novità
io lavoro e gli altri
han fatto figli
Siamo sempre quelli che
si cacciano nei guai
manca ancora poco e
con noi stai
Una birra dopo l’altra
spilleremo e non ci pensi più
si potrebbe fare anche una pizza
Muovi il culo guarda avanti
gli orizzonti si avvicinano
qui non c’è mai tempo
di annoiarsi
Siamo sempre quelli che
si cacciano nei guai
manca ancora poco e presto
in riva al mare mangi pesce
giochi in spiaggia e sempre
con noi stai
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L'Omino e i suoi Palmipedoni Palermo, Italy
L'Omino, nome d’arte di Riccardo Pusateri, nasce nel 2015 da un crogiolo di influenze disparate e labirintiche che trovano la sintesi in un cantautorato post-moderno talmente semplice e diretto da sfociare nell'estremismo. Nel suo percorso umano e artistico, L'Omino ha coinvolto i suoi Palmipedoni, esponenti a vario titolo dell'aura musicale che anima la città di Palermo. ... more
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